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Alle agenzie immobiliari serve più digitale: ecco come lo usa la startup Inpoi

Lanciata dallo Startup Studio Mamazen, da un lato Inpoi è un valutatore online indipendente che consente a tutti e gratuitamente di conoscere il valore del proprio immobile, dall’altro un partner delle agenzie immobiliari a cui vende contatti di clienti interessati

Pubblicato il 29 Lug 2022

Danilo Tardino, co-fondatore e amministratore delegato della startup Inpoi

Le agenzie immobiliari che vogliono rendere efficiente al massimo il proprio lavoro devono necessariamente rivolgersi a interlocutori che abbiano molta familiarità con la tecnologia, in modo da poter combinare le cosiddette ‘notizie’ (contatti di persone intenzionate a vendere l’immobile) raccolte ‘su strada’, attraverso il tradizionale porta a porta, con notizie profilate di ‘provenienza digitale’.

In sostanza, il digitale è uno strumento essenziale per rendere più efficienti le agenzie immobiliari, e per ottimizzare il lavoro degli agenti e le compravendite. È la visione di mercato e la strategia che porta avanti la startup proptech Inpoi. Che “è nata tre anni fa incrociando le necessità di due tipologie di target: i venditori e gli agenti immobiliari”, rimarca Danilo Tardino, co-fondatore e amministratore delegato della società. Lo scorso aprile Inpo ha chiuso il suo primo round pre-seed di 350mila euro da investitori provenienti dal settore immobiliare.

Inpoi, accedere alle ‘notizie immobiliari’ attraverso il digitale

Se da un lato, infatti, la startup Inpoi propone un valutatore online che consente a tutti e gratuitamente di conoscere il valore del proprio immobile (il mercato dell’AVM, Automated Valuation Model, è in grande crescita), dall’altro permette alle agenzie partner di accedere a ‘notizie immobiliari’ attraverso il digitale. Ecco come la racconta Danilo Tardino.

Inpoi è una ‘creatura’ dello Startup Studio Mamazen, ma chi sono i founder della società?
“Tutte le startup che escono dalla fucina di uno Studio hanno come co-founder lo Studio stesso e un founder di esperienza proveniente dal settore nel quale la startup opera. Questo è il caso anche di Inpoi, dello Studio Mamazen e del sottoscritto. Ho contribuito a fondare e ora guido la società”.

Qual è stato il processo che ha portato alla creazione della startup Inpoi in Mamazen?
“Uno Startup Studio dà vita a un prodotto o un servizio solo quando ha la certezza di rispondere a un reale bisogno del mercato, in seguito ad approfondite fasi di test e analisi. I test iniziali, come sempre, sono partiti dall’analisi di report di mercato, interviste a esperti di settore. Una volta definito il problema si è passati alla fase di customer discovery contattando 20 agenzie immobiliari per verificare il need di mercato. Successivamente sono stati svolti diversi esperimenti con l’obiettivo di validare la soluzione prima di procedere alla creazione del prodotto, della startup Proptech”.

Il ‘Mago di Oz’ ha creato 188mila valutazioni immobiliari

Un’analisi e valutazione del mercato fatta come?
“Uno dei test svolti con la metodologia ‘Mago di Oz’ è consistito nella creazione di una landing page che proponeva lead agli agenti immobiliari. Si è pubblicizzato il prodotto attraverso Facebook Ads e si sono misurati i risultati. Dopo aver venduto 12 abbonamenti in prevendita si è deciso di lanciare il prodotto. Si è passati alla fase di creazione dell’MVP e recruiting del founder. L’efficacia dell’idea è testimoniata dall’adesione di oltre 100 agenzie e dalle 188mila valutazioni immobiliari effettuate fino a oggi sul sito a soli 3 anni dalla nascita, e tutto questo nonostante gli ultimi due siano stati caratterizzati da forti restrizioni per l’emergenza sanitaria”.

Considerando il target degli agenti immobiliari, quali sono i vostri competitor?
“Non abbiamo competitor diretti in Italia, poiché siamo un valutatore immobiliare online terzo e imparziale, mentre gli altri esistenti sono di proprietà di portali immobiliari o reti di agenzie. Gli agenti che cercano notizie di qualità hanno quindi bisogno di uno strumento terzo specializzato e digitale. Inoltre, dal momento in cui un’agenzia si rivolge a noi avrà le notizie che ha acquistato in esclusiva”.

Proptech, Inpoi e la nuova piattaforma digitale

Avete da poco completato la nuova piattaforma digitale, con quali novità?
“La nuova piattaforma, pensata per contribuire alla digitalizzazione sempre più urgente del comparto immobiliare, presenta anche due nuove aree private. Una dedicata agli agenti immobiliari partner di Inpoi, in cui potranno acquistare in autonomia lead di utenti interessati a ottenere una valutazione in loco del proprio immobile, a seguito di una valutazione online”.

E la seconda novità sulla vostra piattaforma?
“L’altra novità è un’area riservata agli utenti, innanzitutto i venditori degli immobili, che avranno la possibilità di valutare i propri immobili e definirne il corretto posizionamento di mercato in termini di prezzo, sia per locazione sia per la vendita, oltre a poterne monitorare eventuali variazioni nel tempo. Inoltre è stato aggiunto un valutatore con capacità di elaborazione evoluta che permette di effettuare il processo di valutazione del proprio immobile in modo semplice e puntuale”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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Stefano Casini

Giornalista specializzato nei settori dell'Economia, imprese, tecnologie e innovazione. In oltre 20 anni di attività, ho lavorato per Panorama Economy, Il Mondo, Gruppo Mediolanum, Università Iulm. Mi piacciono i progetti innovativi, il teatro e la cucina come una volta.

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