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Solomio, la startup che realizza immobili smart “chiavi in mano”

Fondata nel 2018 da Ivan Mariani, la startup proptech Solomio propone un ‘pacchetto completo’ di tecnologie e competenze per rendere intelligenti gli immobili e semplificare il dialogo fra le diverse tecnologie utilizzate.

Pubblicato il 10 Mar 2022

La startup Proptech Solomio nasce nel 2018 da un’idea del suo fondatore, Ivan Mariani, e dalla sua venticinquennale esperienza nel settore dell’impiantistica per gli immobili.

E ha una missione ben precisa: concentrare nella propria offerta e nelle proprie soluzioni tutte le componenti e le competenze tecnologiche che possono riguardare un immobile – che può essere una casa, uffici, interi edifici – in modo da fornire al cliente finale un ‘pacchetto completo’. Che comprende anche l’App di Solomio, e permette di gestire tutte le tecnologie e le soluzioni fornite dalla startup ai suoi clienti.

Con quali vantaggi? Se qualcuno vuole innovare il proprio immobile – che sia appunto una casa, la sede di una società, uffici, e via dicendo –, ad esempio dal punto di vista della domotica, dell’illuminazione, sistema di riscaldamento, controllo impianti, serramenti, allarmi, eventuali impianti di irrigazione o altro, deve rivolgersi a tanti fornitori e interlocutori diversi, perché ognuno fornisce il proprio prodotto o sistema specifico. In più, una volta installati nell’immobile impianti diversi e da fornitori diversi, il cliente e utente finale può e deve utilizzare tante App diverse per farli funzionare, perché ogni azienda e fornitore ha la propria.

L’idea innovativa di Solomio è proprio quella di fornire al cliente un servizio completo e ‘chiavi in mano’ per installare, prima, e far funzionare, poi, tutte le tecnologie applicate alla casa e al Building.

Solomio, l’innovazione in un settore conservativo

“Ho sempre cercato di portare innovazione tecnologica in un mondo come quello immobiliare in cui i cambiamenti non sono sempre immediati”, rimarca Ivan Mariani, “in molti casi gli addetti ai lavori hanno un atteggiamento piuttosto conservativo, giustificandosi con motivazioni del tipo ‘si è sempre fatto così’, mentre allo stesso tempo l’innovazione procede e diventano disponibili nuove tecnologie e nuovi servizi che invece rappresentano un forte valore aggiunto per il cliente finale”.

Spesso, fanno notare gli specialisti di Solomio, rivolgendosi a tanti fornitori e aziende diverse per innovare un immobile, il risultato finale è diverso da quanto era stato progettato e dai desideri del committente. E questo proprio perché si ha a che fare con tanti interlocutori diversi, che non hanno una visione d’insieme e complessiva dell’intero progetto e di quello che dovrebbe essere il risultato alla fine dei lavori e delle installazioni.

Un’unica società proptech per l’innovazione degli immobili

Con lo sviluppo di Solomio, “un’unica società dedicata all’innovazione degli immobili si occupa di concentrare tutte le tecnologie e i servizi dell’intere filiera, dalla progettazione degli impianti, alla loro realizzazione e installazione”, spiega il fondatore della startup, “in questo modo, in pratica, tutta la filiera dei fornitori di impianti e tecnologie è concentrata e integrata in un’unica offerta e in un unico servizio”.

Per portare avanti questa proposta integrata di tecnologie e competenze diverse, Solomio sta anche sviluppando una serie di nuove partnership a livello nazionale, in modo da espandere questo modello di offerta e questo modello di business, da Milano, dove la startup è stata fondata e ha sede, in tutte le regioni e le parti d’Italia.

Nuove partnership per espandere il modello di business

“Stiamo sviluppando partnership con i produttori di tecnologie”, spiega Mariani, “in modo da concentrare le forze e le loro offerte, i loro prodotti, e metterli nella nostra piattaforma e proposta al mercato”. E allo stesso tempo Solomio sta lavorando anche ad accordi con gli installatori tecnici dei vari prodotti – dall’illuminazione all’impianto elettrico, dal riscaldamento alle connessioni online –, in modo da “fargli fare un salto tecnologico in poco tempo, dato che per molti installatori aggiornarsi e adeguarsi all’avanzamento tecnologico non è un lavoro così immediato. Ci sono sistemi e protocolli tecnologici nuovi, che molti installatori non hanno mai utilizzato e che non sanno utilizzare. Noi mettiamo a fattor comune da un alato le tecnologie e dall’altro le competenze, in modo da creare una grande squadra in grado di innovare ogni aspetto e ogni funzione di un immobile”.

E sugli esordi di Solomio il suo fondatore sottolinea: “quando si parte per primi a fare innovazione in un settore, come abbiamo fatto noi, una delle difficoltà da affrontare è quella di andare a spiegare a tanti interlocutori diversi che tecnologie e soluzioni stanno cambiando e che il futuro sta arrivando”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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