Big data e small data e real estate: a cosa possono servire? A mettere a disposizione degli operatori immobiliari i trend di mercato in tempo reale. Ad analizzare le esigenze dei consumatori. A valutare le diverse tipologie di immobili fino alle preferenze di stile legate alle configurazioni degli immobili. Le alleanze tra player immobiliari e tech company sono quindi inevitabili.
Immobiliare.it, la vetrina leader in Italia, e Tecma Solutions, tech company,quotata all’Euronext Growth Milan dal novembre 2020 e leader nello sviluppo di piattaforme software e contenuti digitali per il business del real estate, uniscono le loro forze per dare vita ad una partnership industriale.
La prima considerazione alla base dell’accordo è che l’attuale congiuntura economica (aumento dell’inflazione e tassi dei mutui in aumento) sta imponendo una maggiore prudenza ai compratori e un primo leggero raffreddamento della domanda. Dall’altra parte, una maggiore attenzione ai temi della sostenibilità, complice anche la discussione sugli obiettivi europei di emissione zero entro il 2050, sta facendo crescere l’interesse di chi ha intenzione di acquistare verso il nuovo.
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Small Data e Big data per l’evoluzione del mercato immobiliare
In questo scenario big data e small data per il real estate diventano strategici. La collaborazione tra i due player, quindi, risponde alle nuove esigenze digitali di asset manager, developer e broker focalizzati su sviluppi immobiliari di nuova costruzione. L’obiettivo è accelerare l’incontro tra domanda e offerta, velocizzando le vendite e monitorando rapidamente i rendimenti degli investimenti pubblicitari, permettendo un miglior orientamento delle strategie commerciali.
“L’incontro tra le due aziende orientate all’innovazione contribuisce allo sviluppo di un approccio sempre più data driven nelle decisioni del mondo real estate”, spiega Silvio Pagliani, ceo e co-founder di Immobiliare.it.
L’accordo consentirà agli operatori di settore di accedere sia ai big data provenienti da Immobiliare.it, che gestisce oltre 120 milioni di endpoint relativi a immobili sul mercato in vendita e in affitto, sia agli small data più specifici forniti da Tecma, che oggi valorizza contemporaneamente centinaia di operazioni immobiliari di nuova costruzione in Italia.
Per il cliente finale, che si avvicina all’acquisto di una nuova casa, si apriranno concretamente nuovi scenari: un’esperienza di navigazione e d’acquisto omni-canale e senza interruzioni tra Immobiliare.it e le piattaforme web sviluppate da Tecma. Sarà conseguentemente più facile e immediato entrare in contatto con i promotori che offrono prodotti allineati alle proprie esigenze.
Processi di compravendita completamente digitali
Per la prima volta in Italia, grazie alla connessione tecnologica e di dati tra le due piattaforme, gli operatori di settore avranno a disposizione strumenti digitali all’avanguardia che consentiranno un processo di compravendita completamente digitale in tutte le sue fasi.
Oltre a pubblicizzare gli immobili online, sarà possibile programmare campagne di advertising digitali mirate sui potenziali compratori interessati e disporre di dati di mercato a supporto delle decisioni più complesse, come ad esempio la definizione del prezzo, delle tipologie di immobili da sviluppare e delle pertinenze da includere in ogni unità.
Dall’altro lato, chi intende acquistare ha la possibilità di selezionare online l’unità immobiliare di interesse e configurarne gli ambienti interni, gli arredi e le finiture, navigando la futura abitazione da remoto con un’esperienza immersiva a 360 gradi. I primi test già effettuati, nello specifico, hanno dimostrato un incremento di efficienza pari a un fattore moltiplicativo di 10 volte.
“La connessione tra le due tech company italiane apre nuove opportunità. Da oggi, e sempre di più nei prossimi mesi, la trasformazione digitale avrà un impatto senza precedenti per la riuscita delle operazioni immobiliari”, conclude Pietro Adduci, ceo di Tecma.
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